(001)
(002)
(003)

(001)
(002)
(003)

TIAT: tra spiritualità tribale, techno e identità urbana

/

TIAT, il brand fondato dal direttore creativo Cristian Bortolotti insieme alla sua compagna tatuatrice, è uno dei progetti emergenti più interessanti della scena italiana contemporanea. Non si tratta solo di moda, ma di un immaginario che fonde tatuaggio, spiritualità, radici tribali ed estetiche urbane.

“L’idea è sempre stata quella di unire i nostri mondi e dare forma a un’estetica che unisce spiritualità, radici tribali e immaginario contemporaneo. Il tatuaggio, per noi, non è mai una semplice decorazione: è un linguaggio che parla di identità e appartenenza. Questa stessa logica guida le grafiche e i capi che creiamo”

Cristian Bortolotti

Come OC, percepiamo chiaramente questo dualismo: TIAT vive tra lentezza sofisticata e dimensione notturna, tra l’eleganza meditata e l’energia viscerale della techno e dei club. È proprio questo spazio di confine a rendere il brand unico.

Le campagne e l’uso dell’AI

Le campagne di TIAT sono parte integrante del processo creativo. L’uso dell’intelligenza artificiale permette di spingersi oltre la realtà, costruendo scenari onirici, sospesi, in cui i capi diventano strumenti narrativi più che semplici indumenti.

“abitare quello spazio in mezzo, dove convivono rigore e caos, è il cuore di TIAT”

Cristian Bortolotti

Il capo manifesto: la camicia di Ascensio

Ogni collezione ha un capo simbolo, e per Cristian è senza dubbio la camicia dell’ultima release:

“Rappresenta al meglio il nostro approccio: lavorare sui dettagli, renderli parte del carattere del capo senza appesantirlo. La targhetta in acciaio incisa a laser ad ossigeno, il piping in raso lungo la spalla scesa, la mantellina dietro ispirata al trench con pince aperta… sono tutti elementi che rafforzano il nostro DNA. È un capo di nicchia, raffinato ma con un’anima dark.”

Cristian Bortolotti

Dal nostro punto di vista, questa camicia è un perfetto esempio di come TIAT riesca a coniugare sartorialità e simbolismo, portando il linguaggio del tattoo nel fashion system con raffinatezza e coerenza.

Ascensio: elevazione e identità

La collezione Ascensio segna una tappa fondamentale. Nasce in un cimitero monumentale, che non è stato solo sfondo dello shooting, ma punto di partenza concettuale.

“Per noi quel luogo rappresentava l’idea di elevazione, non in senso religioso ma come trasformazione personale: un momento di passaggio, di affermazione della propria identità”

Cristian Bortolotti

I capi riflettono questo immaginario: volumi morbidi, tessuti leggeri e dettagli che rimandano al dark tattoo, inteso non come decorazione ma come dichiarazione identitaria.

Ancora una volta, l’uso dell’AI ha permesso di amplificare questa estetica: immagini sospese, quasi ultraterrene, che hanno reso la campagna più vicina a un’opera d’arte che a una semplice presentazione moda.

Il futuro di TIAT

Con progetti come Milano Tribale e Ascensio, TIAT si è confermato come uno dei brand emergenti italiani più coerenti nella propria ricerca. Il bianco e il nero, la spiritualità e la notte, la lentezza e il caos: TIAT abita la tensione tra opposti e la trasforma in stile.

E guardando al futuro, la sensazione è che il brand abbia ancora molto da dire, continuando a spingersi oltre i confini estetici e culturali.

Discover

More

News che potresti esserti perso ultimamente

La scena emergente non si ferma mai: tra nuove collezioni, collaborazioni inedite e progetti che tornano alla ribalta, gli ultimi mesi hanno visto muoversi brand e creativi che seguiamo da vicino. Se ti sei perso qualcosa, qui trovi un recap delle notizie più interessanti.

5 brand europei da tenere d’occhio questo autunno

Lo streetwear europeo continua a dimostrarsi un terreno fertile per nuove visioni e linguaggi creativi. In mezzo a colossi già affermati, emergono brand indipendenti che uniscono sperimentazione, identità locale e una forte attenzione al design e alla cultura. Abbiamo selezionato cinque realtà da seguire con attenzione in questa stagione: nomi diversi per estetica, background e filosofia, ma tutti accomunati da una ricerca autentica e dal desiderio di lasciare il segno.

Le 5 collaborazioni H&M che hanno riscritto le regole del gioco

Per molti, H&M è sinonimo di fast fashion: capi accessibili, trend che cambiano di settimana in settimana, scaffali che si svuotano a velocità record. Ma c’è un altro lato della sua storia che ha segnato in profondità la cultura moda: le collaborazioni con designer e maison iconiche.