Ci sono brand che seguono le regole. E poi c’è Ydea Studios, che preferisce distruggerle.
Nato per dare voce agli outsider, agli artisti e a chi usa l’arte come via di fuga, Ydea si muove sul
confine tra streetwear, cultura urbana e visioni dark. Il nome nasce dall’idea di esaltare ogni scintilla
creativa,” ci racconta il founder.
Un messaggio chiaro, che si riflette nella direzione estetica e concettuale del brand: capi cupi, decisi,
grafiche intense e un’identità visiva fortissima, pensata per una generazione fuori dagli schemi, libera
e sensibile.
La visione di Ydea è già stata apprezzata da numerosi artisti musicali della scena italiana. Come
Glocky, Nerissima Serpe, Fashion Forty Dani Faiv, DrefGold e Lil CR.



Ogni drop ha un’anima, un messaggio e una presa diretta con chi si muove nei sottosuoli culturali
della moda. E non è finita qui.
A settembre è in arrivo una mini collezione accompagnata da due collaborazioni con altri progetti
italiani, altrettanto validi.
Noi di Outside Culture Magazine puntiamo su Ydea… Perché nel 2025, l’autenticità non si trova
ovunque. Ma quando c’è, si sente.
Articolo scritto da:
Outside Culture Team